Pista ciclabile

Dal lungolago di Gavirate è possibile percorrere tutto il perimetro del Lago di Varese sulla pista ciclo pedonale realizzata dalla Provincia di Varese e visitare tutti i paesi che si affacciano sulle sue acque. Il percorso tutto pianeggiante si estende per circa 30 km., non presenta alcune difficoltà, è adatto alle famiglie e transita per boschi e prati con suggestive viste dei monti circostanti, in particolar modo sulla catena alpina e sul Parco del Campo dei Fiori. Per queste caratteristiche è adatto a tutte le famiglie, ai bambini ed alle persone anziane che vogliono trascorrere lieti momenti nel verde sul Lago di Varese. Numerose sono le attrazioni turistiche offerte dai paesi limitrofi lungo il tracciato. Tra i più significativi, oltre il Chiostro di Voltorre ed il Museo della Pipa in territorio gaviratese, a Bardello la ghiacciaia, ad Inarzo la Palude Brabbia, a Biandronno l’Isolino Virginia con il Museo Archeologico e la stazione palafitticola, ad Azzate la chiesetta della Madonnina della Riva (sulla pista ciclabile), a Cazzago le ghiacciaie, a Bodio la Torre nel centro. Inoltre nel Comune di Varese, la città giardino, oltre alle ville, ai giardini ed ai monumenti, segnaliamo il Parco Zanzi in località Schiranna sulle rive del lago. Il tracciato è percorribile in ogni stagione dell’anno.

La pista ciclopedonale sul lago di Varese.

CARATTERISTICHE TECNICHE.

Lunghezza 28,10 Km.
Larghezza compresa tra i due e tre metri.
Pavimentazione mista: asfalto, calcestre e calcestruzzo colorato.
Pendenza media inferiore al 5%.
Tempo di percorrenza medio circa 2/3 ore.
Comuni interessati: Gavirate, Varese, Buguggiate, Azzate, Galliate Lombardo, Bodio Lomnago, Cazzago Brabbia, Biandronno, Bardello.

SICUREZZA IN BICI: istruzioni per l’uso.

La pista ciclopedonale del Lago di Varese è un percorso promiscuo tra pedoni e ciclisti, quindi è importante il reciproco rispetto di entrambi i fruitori.

Mantenere una velocità tale da non provocare pericolo per gli altri e controllare i freni.

Se possibile munirsi di campanello per segnalare il proprio arrivo.

Tenere sempre la destra, sia per i ciclisti che per i pedoni, senza occupare in gruppo l’intera carreggiata.

Fare attenzione agli ostacoli, dissuasori, paracarri, cordoli e stop: la distrazione è spesso causa di incidenti.

Quando si è in gruppo numeroso evitare di procedere in branco, ma lasciare spazio a chi procede in senso contrario.

Segnalare sempre con il braccio ogni cambio di direzione e moderare la velocità nei tratti con la presenza di curve od incrociando altri ciclisti.

Rallentare e fermarsi quando si incontra il cartello di fine pista perchè si sta entrando su strada pubblica percorsa da altri mezzi.

In caso di sosta parcheggiare la bicicletta in modo da non ostacolare gli altri utenti.

Se si possiedono cani tenerli al guinzaglio e non usare quelli estensibili ed allungabili che attraversino la pista.

Fate attenzione ai bambini affinché non creino situazioni pericolose per sé e per gli altri.

Non sostare al centro della pista e se in possesso di roller procedere con prudenza ed attenzione.

Mantenersi all’interno dei sentieri segnati.

Non danneggiare la flora ne arrecare disturbo agli animali.

Non prelevare piante, animali, funghi, terreno o minerali.

Tenere un comportamento consono al valore ed alla quiete del luogo, quindi non produrre rumori e suoni molesti, urla o schiamazzi.

Non accendere fuochi compresi i barbecue né gettare a terra mozziconi di sigarette.

Riportare a casa i propri rifiuti o comunque non abbandonarli al di fuori degli appositi contenitori.

Rispettare l’ambiente e non danneggiare le strutture allestite. .

Cliccando a fondo pagina su “visualizza volantino” è possibile visualizzare la piantina della pista ciclo-pedonale..